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Studiare a Bilbao: intervista a Lucia

Stai pensando di studiare a Bilbao ma hai ancora qualche paura o dubbio? Lucia è stata così gentile da raccontarmi la sua esperienza in modo da poterla condividere e di essere d’aiuto a chi sta pensando di fare il “grande passo”. Ciao Lucia! Hai vissuto a Bilbao per 4 anni. Come mai hai scelto di trasferirti all’estero? Come mai proprio la Spagna? Ho studiato Biologia all’Università e dopo la laurea ho tentato di trovare lavoro in Italia, ma già all’epoca non era facile. Così ho deciso di partecipare alla selezione per le borse Leonardo per avere un’opportunità di esperienza all’estero sia come esperienza di vita sia come esperienza lavorativa. In realtà la scelta non è stata decisa in base al posto, ma al progetto e alla fine sono stata selezionata per quello di Bilbao. Che Università hai frequentato? Cosa ne pensi del sistema universitario a Bilbao? Che differenza trovi con l’Università italiana? In realtà ho lavorato in un centro di Ricerca no profit che si trova al Parque Tecnologico di Derio (Zamudio). Ovviamente il Dottorato l’ho ottenuto all’Università di Leioa, discutendo la tesi lì. Ho avuto pochi rapporti con l’Università e per quei pochi che ho avuto, posso dire che la burocrazia è peggiore dell’Università di Roma – la Sapienza e non avrei mai pensato in vita mia di poterlo affermare di un’altra Università. Riguardo le differenze con le Università italiane posso parlare delle lauree specialistiche che loro chiamano Master (questo è un giudizio basato su ciò che ho visto per altre persone): non hanno nulla a che vedere con le nostre! Mi dispiace, ma noi usciamo più preparati, anche se loro sono molto più organizzati. Per quanto riguarda il Dottorato una grande soddisfazione è stata la Defensa, durata più di due ore: è stata tosta ma hai una grande soddisfazione perché la Commissione veramente ha letto e si è preparata sulla tua tesi. Il Dottorato è considerato il più alto grado di istruzione universitaria e si vede!
Playa de Sopelana

Playa de Sopelana

Conoscevi già Bilbao prima di abitarci? Perché l’hai scelta? No, non ero mai stata a Bilbao prima. È capitato, non è stata una scelta oculata. Dove hai imparato lo spagnolo? Con i miei coinquilini e i miei compagni di lavoro. Hai trovato difficoltà nel comunicare con le persone del luogo? All’inizio. Anche se si dice che spagnolo e italiano sono simili quindi è facile comunicare, questo non è affatto vero. Quando si va in vacanza sembra tutto molto semplice: comunicare, capire, chiedere informazioni, ma quando poi ci si deve vivere, ci si rende conto che lo spagnolo non è uguale all’italiano. Non sto affatto dicendo che sia complicato, dopo due/tre mesi credo che fossi già in grado di capire tutto, anche in un posto con musica ad alto volume, in grado di farmi capire al telefono ecc. Non avevo mai fatto un corso di spagnolo prima quindi la full immersion serve e stimola l’apprendimento. Per quanto riguarda il legare con le persone del luogo, questo è un capitolo a parte: i baschi sono persone molto alla mano ma non molto espansivi, ci vuole tempo per stringere rapporti. Pensi che la conoscenza dell’euskera sia, anche parzialmente, fondamentale per vivere nei Paesi Baschi? Per quanto riguarda Bilbao, in realtà no. Tutti parlano castigliano, a differenza ad esempio di Donostia (San Sebastián), dove per strada e nei bar si sente molto di più l’euskera. So che per tutti i posti di lavoro pubblici ovviamente è richiesto l’euskera in quanto lingua ufficialmente riconosciuta. L’unica cosa che posso dire è che ho imparato i giorni della settimana e i mesi in euskera perchè i manifesti di tutte le attività, delle manifestazioni e degli eventi alla fine mettevano sempre il giorno in euskera ed ero stufa di non capire che giorno fosse, così li ho imparati. Come è stato l’approccio con la burocrazia spagnola (cambio di residenza, rinnovo patente…)? L’unica cosa che mi è sembrata assurda è stato il NIE perché non pensavo esistesse un numero identificativo degli stranieri, dato che siamo in Europa ( ma probabilmente esiste anche in Italia e non lo so). Ho fatto un’alzataccia per fare la fila, ma il NIE è obbligatorio e indispensabile per quasi tutto: conto in banca, abbonamento del telefono e qualsiasi pratica; è come il nostro codice fiscale (identificativo unico della persona). Per quanto riguarda l’Empadronamiento, residenza, tessera sanitaria ecc, basta informarsi (alcune cose sono diverse dall’Italia), ma gli uffici sono molto, ma molto più efficienti (io sono di Roma, quindi non trovare la fila o aspettare cinque minuti per fare una pratica burocratica per me è stato come un sogno!). Il rinnovo della carta d’identità l’ho fatto in Italia. Il Consolato di Bilbao ha un numero a pagamento per prendere appuntamento ma non mi è stato molto utile mentre per la residenza ho fatto l’iscrizione all’AIRE ed ho mandato per posta ordinaria i moduli direttamente all’ambasciata di Madrid: è stato molto semplice ed efficiente.
San Juan de Gaztelugatxe

San Juan de Gaztelugatxe

Cosa ti mancava di più dell’Italia? Per chi non lo sapesse Bilbao è País Vasco (non gli dite che sono spagnoli!) ed effettivamente non è Spagna quindi scordatevi il sole e il bel tempo…troverete molta pioggia! Mi è mancato il sole, i pomodori che sapessero di qualcosa senza pagarli un occhio della testa e, da romana, ogni tanto mi è mancata la pizza bianca del fornaio e i supplì!! Ma questo mi sarebbe mancato in qualsiasi posto all’infuori del Lazio, credo. A parte gli scherzi, si mangia molto bene a Bilbao! La specialità del posto sono i Pintxos: attenti perché potreste diventare dipendenti! Una cosa da dire è che se siete vegetariani non c’è molta scelta per mangiare fuori, anche se ultimamente si stanno adattando anche loro. Ho visto nascere posti che offrono prodotti vegetariani e vegani! Io mangio di tutto e posso dire che per gli amanti del pesce, c’è pesce a volontà diverso da quello del Mediterraneo a cui siamo abituati e la carne è veramente di qualità! Un posto da visitare assolutamente nei Paesi Baschi San Juan de Gaztelugatxe e la Playa de Sopelana. Qual è il tuo monumento o luogo preferito di Bilbao? Perché? Non ce n’è uno in particolare. Mi piaceva molto, durante i giorni di sole, el Paseo de la Ría e ho un ricordo speciale del Parque de Doña Casilda col il pavo real vicino al laghetto! Grazie mille per la tua disponibilità 🙂

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