Quando si va a Siviglia, uno cosa che non si può non vedere è Plaza de España. Famosissima in tutto il mondo, è uno dei luoghi più fotografati di questo bel paese.
A pochi passi dalla stazione degli autobus Prado de San Sebastián, si trova il bellissimo Parque de María Luisa. E’ proprio all’interno di questa area verde che si può ammirare la meravigliosa Plaza de España. Il Parco deve il suo nome alla precedente proprietaria, l’infanta María Luisa Fernanda di Borbone che, dopo essere rimasta vedova del Duca di Montpensier, lo donò alla città nel 1893.
Come accennato precedentemente, il punto più interessante di questo polmone verde cittadino, è Plaza de España, una piazza progettata per una grande fiera internazionale, l’Esposizione Iberoamericana del 1929. Il suo architetto, del quale possiamo anche trovare (dal 2011) una statua davanti all’opera da lui iniziata (ma non terminata), fu Anibal Gonzalez Alvaro Ossorio. Successivamente, prese il suo posto nella direzione dei lavori l’architetto Vincente Traver.
L’idea era quella di costruire una grande piazza semicircolare, decorata con azulejos (le tipiche piastrelle andaluse), con una fontana centrale (non prevista nel progetto iniziale) e un canale attraversato da 4 ponticelli. La base della piazza, delimitata da due torri, la Torre Norte (nord) e la Torre Sur (sud), è composta dalla rappresentazione delle 48 province spagnole, disposte in ordine alfabetico.
Per ogni provincia, possiamo trovare una specie di “seduta” che contiene gli elementi principali della provincia stessa: alla base possiamo notare dove si trova la provincia e i suoi confini, in alto troviamo il suo stemma e nella parte frontale troviamo, oltre al suo nome, anche alcune immagini che rappresentano gli avvenimenti, i monumenti o i luoghi principali della provincia, il tutto creato con deliziosi azulejos di ceramica.
La piazza è attraversata da un canale ed è possibile noleggiare una barchetta a remi per poterlo navigare, un’attività divertente e magari più fuori dal comune oppure è possibile anche attraversare il parco con una carrozza trainata da (poveri) cavalli.
L’entrata al parco è, ovviamente, gratuita e lo stesso è accessibile tutti i giorni dalle 08:00 alle 24:00.
Celeste
Che meraviglia!!!!
Non ci sono ancora mai stata, ma è uno di quei luoghi unici e magici che BISOGNA visitare una volta nella vita.
Spero che il mio turno arrivi presto!
Stefania
Ciao Celeste, devi ASSOLUTAMENTE andarci! Ti assicuro che è un vero e proprio spettacolo..io l’ho vista due volte e ogni volta mi innamoro.. <3