A volte la somiglianza fra Italia e Spagna, ci fa quasi dimenticare che siamo due paesi diversi con caratteristiche linguistiche e culturali proprie.
Quanti errori, per esempio, abbiamo fatto a causa dei falsos amigos (mannaggia a loro!) o quante volte abbiamo dato per scontato che certe tradizioni italiane siano valide anche lì (ma davvero non esiste la Befana in Spagna?).
Una delle cose che sorprende di più gli italiani è sapere che il pesce d’aprile, in Spagna, si festeggia praticamente a dicembre, il 28 per l’esattezza! Questa diventa poi una delle cose più divertenti perché gli italiani non se lo aspettano e fare scherzi è molto più facile (il mio “scherzo preferito” è annunciare la chiusura del progetto “A spasso per la Spagna”… scherzo che mi si ritorce contro perché poi mi sento in colpa quando ricevo i vostri messaggi dispiaciuti!)
COSA SUCcede il 28 dicembre?
Il 28 dicembre in Spagna tutti (tralasciando gli smemorati) sanno che è il Día de los Inocentes, quello che noi chiamiamo il “primo d’aprile” quindi è difficile che vengano sorpresi da notizie troppo esilaranti. Il problema, però, nasce quando una notizia è costruita così bene da non capire se è reale o meno. Questo giochino lo fanno spesso i giornali, mischiando notizie fake e non e chiedendo ai lettori di individuare gli scherzi, chiamati “inocentadas“.
Questa giornata non si celebra solo in Spagna, ma anche in Sud America quindi, se vi trovate in un paese latino, non pensate di poterla scampare!
Pensate, ad esempio, se il 28 dicembre in Argentina uscisse la notizia che, per un errore tecnico, la Coppa del Mondo dovesse essere disputata nuovamente e che quindi l’Argentina non avesse diritto al trofeo… non voglio neanche immaginare (come non voglio immaginare cosa farebbero quelli che si sono tatuati la faccia di Messi che bacia il trofeo!)!
PERCHè si chiama Día de los Inocentes?
Se questo nome ti risulta familiare, hai ragione! Fu proprio dopo Natale (giorno nel quale, per i Cristiani, nacque Gesù) che il Re Erode diede il via alla cosiddetta Strage degli Innocenti ovvero l’uccisione dei bimbi di età inferiore ai 2 anni, nella speranza di trovare quello che, secondo le predizioni, avrebbe usurpato il suo trono.
Da qui il nome inocentada, riferito allo scherzo fatto durante quel giorno e al fatto che chi ci casca è un ingenuo (innocente) proprio come un bimbo.