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Studiare a Saragozza: intervista ad Angela

Oggi Angela ci presenta Saragozza (in spagnolo Zaragoza), città che ha ospitato un famoso evento nel 2008 ma che è conosciuta per altre ragioni. Curiosi di scoprire quali? 🙂

Studiare a Saragozza - aspassoperlaspagna.itCiao Angela! Hai deciso di fare il tuo Erasmus a Saragozza. Come mai hai scelto di trasferirti all’estero? Come mai proprio la Spagna?

Quando ho deciso di fare l’Erasmus non c’erano molte scelte per la mia facoltà, quindi tra quelle che c’erano ho scelto la Spagna perché gli altri posti mi sembravano troppo freddi e al nord, e siccome sono una ragazza del sud, mi spaventavano troppo le giornate senza sole. Ho scelto di trasferirmi all’estero per poter studiare perché a casa mia non c’era una situazione favorevole affinchè studiassi e quindi mi sembrava la scelta più giusta per poter studiare e vivere in tranquillità un pezzo della mia vita.

Che Università hai frequentato? Cosa ne pensi del loro sistema universitario? Che differenza trovi con l’Università italiana?

Ho frequentato la San Jorge che è un’Università privata di Villanueva de Gallego, un paesino vicino Saragozza che è la capitale dell’Aragona. Penso che l’Università lì sia molto più organizzata rispetto a quelle italiane in generale e che non ci siano molte differenze a parte il sistema di valutazione e le modalità d’esame che lì sono tutti scritti, rispetto ai miei che sono per la maggior parte orali. Poi quello che ho notato, almeno nei miei corsi, è il minor rapporto confidenziale con i docenti e tra gli studenti, nella mia Università è un po’ come al liceo e lì mi sono trovata un po’ spaesata. Inoltre utilizzano sistemi telematici per l’assegno a casa e gli esami sono fatti a step misurati in percentuale.

Conoscevi già questa città prima di abitarci? Perchè l’hai scelta?

No, non conoscevo Saragozza. In realtà è stato il mio primo viaggio fuori dall’Italia, è una città meravigliosa! Io poi vengo da un piccolo paesino e vivere lì per me è stato come vivere in un film, taxi ovunque che si fermano con un solo segnale, è stato surreale per me che vivo dove i taxi nemmeno esistono. Ho scelto questa meta perché volevo partire. Per le grandi città (Barcellona e Madrid) c’erano tanti prenotati e siccome avevo proprio bisogno di questa esperienza, scelsi una città meno gettonata. Meno male! Ho amato così tanto la città che a distanza di un anno sono tornata lì per una vacanza.

Dove hai imparato lo spagnolo?

Lo spagnolo l’ho imparato lì nella vita di tutti i giorni, al supermercato, nel bus,  è una lingua bellissima e molto più dura dell’italiano, ma è molto piacevole da sentire, e io mi incantavo nell’ascoltarlo e così, pian piano, l’ho imparato. Lì c’erano dei corsi che però davano le basi per sopravvivere, il meglio lo impari alle feste, alle gite, durante la vita lì.

Hai trovato difficoltà nel comunicare con le persone del luogo? 

No, assolutamente! Pensa che io non sapevo nemmeno che Hola significasse Ciao. Quando sono partita da qui non avevo mai parlato spagnolo, ma a gesti sono riuscita a fare tutto, almeno all’inizio, poi ho imparato. Gli spagnoli sono un po’ come noi italiani, molto socievoli e sempre pronti ad aiutarti.

Cosa ti mancava di più dell’Italia?

Dell’Italia??? Cosa se non il cibo??? Lì non conoscono la nostra arte di sedersi a tavola, fanno tapas tutti i giorni, che sarebbero gli aperitivi, e si siedono a tavola solo di sera, quindi il cibo: la mozzarella, la pizza, i nostri salumi, i miei dolci, la sfogliatella, il babà e la cucina in generale. Studiare a Saragozza - Ebro - aspassoperlaspagna.it

Durante il tuo Erasmus, hai visitato altre città? Quali consiglieresti assolutamente?

Si, ho visitato Barcellona e la consiglio però solo da visitare non da vivere. Questo mi sento di consigliare.

Per che cosa è conosciuta Saragozza in Spagna?

Saragozza è conosciuta per la Festa della Madonna del Pilar, per essere una delle città più ventose della Spagna e per l’Ebro che nel 2008 ha fatto sì che questa città fosse la città ospitante dell’Expo il cui tema era proprio l’acqua. Ma comunque penso che basti dire Fiesta del Pilar.

Qual è il tuo monumento o luogo preferito di Saragozza? Perchè?

Penso che il monumento preferito sia il santuario della Madonna, è una struttura antica e enorme, ma c’è poi anche il palazzo dell’Aljaferia, sede della politica aragonese. Il mio luogo preferito invece è un posto che non tutti hanno avuto il piacere di vedere, ed è una piccola isoletta di detriti nell’Ebro dove si ci può accedere in kayak e che può essere calpestata solo quando l’Ebro non è in piena: su quell’isola mi sono sentita davvero speciale, vedi la città da una prospettiva completamente diversa, il santuario sopra di te è meraviglioso. Consiglio di provare questa esperienza che viene organizzata molto bene da diversi gruppi che mettono a disposizione kayak e attrezzatura.

Grazie per la disponibilità 🙂

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